Non esiste vicenda familiare più drammatica di una sottrazione internazionale di minori.
Lo studio dell’avv. Gian Ettore Gassani ha già affrontato con successo numerosi casi di sottrazione internazionale di minori come nel Regno Unito, Romania, Olanda, etc.
Per occuparsi di sottrazioni internazionali di minori occorre tuttavia essere esperti sia di diritto delle relazioni familiari italiane che di diritto internazionale della famiglia.
Cosa è la sottrazione internazionale di minori?
In caso di sottrazione internazionale di minori non bisogna perdere la speranza ma rivolgersi ad un avvocato esperto.
La sottrazione internazionale di minori può essere attiva o passiva.
1) È attiva quando viene illecitamente condotto un minore italiano all’estero senza il consenso di uno o entrambi i genitori.
2) È passiva quando un minore straniero (o italiano) viene condotto illecitamente sul territorio italiano senza il consenso di uno o di entrambi i genitori.
Cosa fare in caso di sottrazione internazionale di minori?
Per prima cosa il genitore che subisce la sottrazione internazionale dei propri figli (vero e proprio rapimento) deve nominare un proprio difensore di fiducia, il quale deve prendere contatti con l’Unità Centrale (in Roma) per la compilazione di appositi moduli, con le informazioni necessarie da inoltrare all’autorità del Paese dove sono stati illecitamente condotti i minorenni (indicando, se possibile, l’indirizzo dove si trovano ed i recapiti telefonici del genitore o della persona che ha compiuto la sottrazione).
Poi deve presentare una denuncia penale ex art. 574 bis c.p. e un ricorso davanti al giudice italiano per ottenere l’affidamento esclusivo dei minori sottratti.
È molto importante prendere contatti con le Autorità diplomatiche italiane che si trovano nel Paese dove sono stati condotti i minori sottratti al genitore o a chi ne faceva le veci.
L’Ambasciata e/o il Consolato potranno fornire ogni assistenza possibile, tra cui l’individuazione di un avvocato in loco che conosca la lingua italiana e che possa partecipare alle udienze presso il tribunale straniero.
È bene sapere che l’avvocato italiano può patrocinare davanti ai giudici dell’UE ma è sempre necessario un codifensore in loco, per la conoscenza sia della lingua che della prassi.
Ultimamente la percentuale dei minori italiani sottratti ad un genitore che si trova in Italia è aumentata. I matrimoni misti sono aumentati e quindi anche questi veri e propri crimini contro i minori.
Ma sono tanti i bambini che sono rientrati nel nostro Paese anche grazie ad una maggiore cooperazione tra gli Stati e autorevolezza degli avvocati italiani.
Quale studio specializzato può intervenire in caso di sottrazione internazionale di minori?
Lo studio legale Gassani di Milano e Roma offre immediata consulenza e assistenza h 24 per i casi di sottrazione internazionale di minori.
L’importante è che il genitore, a cui sono stati sottratti i figli, fornisca all’avvocato e alle autorità italiane quante più informazioni utili al rintraccio dei minori.
L’avvocato Gian Ettore Gassani è esperto in diritto internazionale della famiglia, specialmente per i cittadini italiani che si trovano all’estero alle prese con procedure familiari o minorili.
Ovviamente lo studio dell’avvocato Gassani, avvocato matrimonialista e familiarista internazionale nonché autore di numerose pubblicazioni, offre tutela anche agli stranieri coinvolti in procedimenti familiari o penali sul territorio italiano o all’estero.
Quali sono le norme di riferimento?
La sottrazione internazionale dei minori costituisce reato ai sensi dell’art. 574 bis c.p..
Si consiglia di presentare sempre una dettagliata denuncia alle A.G. italiane fornendo il maggior numero di informazioni e dettagli possibili.
Al di là della procedura di separazione o quella per la coppia di fatto finalizzata al solo affidamento dei figli minorenni, occorre sapere che ci sono anche convenzioni internazionali a tutela dei minori sottratti e delle loro famiglie.
Nell’ordine c’è la Convenzione dell’Aja (25110/1980), il Regolamento EU n. 2003/2201 e la Convenzione dell’Aja del 19.10.1996.
Dunque la speranza di poter riportare in patria i propri figli c’è. L’importante è fare presto. Entro un anno dalla sottrazione occorre avviare la procedura finalizzata al rimpatrio.
Ciò che conta per davvero è non perdere la speranza di ritrovare i propri figli.
L’avvocato Gian Ettore Gassani riceve nel suo studio legale a Milano in via Podgora n. 10, a pochi passi dal Tribunale.
Oltre allo studio di Milano, ha inoltre studio a Roma, in via Ezio n.12 (Piazza Cola di Rienzo).
I recapiti per richiedere una consulenza:
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