Disegno di Legge Pillon: ultimamente se ne sente parlare sempre più spesso. Persone che si stanno separando o già separate, che vorrebbero passare più tempo coi loro figli o che hanno paura che il partner possa pretendere una quota di mantenimento più alta dovrebbero informarsi molto bene su questo nuovo Disegno di Legge.
Ma devono stare molto all’erta anche coloro che, dopo la separazione, mantengono un rapporto decisamente conflittuale con l’ex marito o l’ex moglie. Il che, purtroppo, capita assai di frequente.
Disegno di legge Pillon e divorzio: cos’è esattamente e cosa comporta
Il disegno di Legge Pillon costituisce un insieme specifico di norme in materia di affido condiviso, mantenimento diretto e garanzia di bigenitorialità.
Come specificato nella relazione illustrativa del Senato della Repubblica, i criteri dettati dal contratto di governo sono sostanzialmente quattro:
a) mediazione civile obbligatoria per le questioni in cui siano coinvolti i figli minorenni;
b) equilibrio tra entrambe le figure genitoriali e tempi paritari;
c) mantenimento in forma diretta senza automatismi;
d) contrasto della alienazione genitoriale.
Alcuni trovano nel nuovo disegno di legge Pillon la possibilità di un “riscatto”, altri vedono tristemente alimentata la paura di ricevere dei “danni”, di dover fronteggiare qualcosa che fino a poco tempo prima non era previsto. Laddove la Legge incontra le persone e i loro affetti più profondi, gli equilibri possono a volte farsi precari, e solo un ottimo Avvocato può districare i nodi dell’incomprensione e del dolore.
Ecco perché è fondamentale domandare chiarimenti specifici ad un professionista affidabile e non perdere il controllo di situazioni vissute già come assolutamente problematiche e precarie.
L’Avvocato Gian Ettore Gassani risponde
L’Avvocato Gian Ettore Gassani, la cui comprovata esperienza e tenacia nel difendere i diritti di famiglia l’hanno portato a diventare figura di spicco e riferimento nel panorama Italiano ed estero, risponde dal suo studio di Milano riguardo al nuovo disegno di Legge Pillon.
Il disegno di legge a prima firma Pillon è arrivato in commissione Giustizia del Senato lo scorso 10 settembre 2018.
Viene presentato come disegno di legge che ha l’obiettivo di diminuire la conflittualità tra i genitori e consentire ai bambini di trascorrere il proprio tempo con entrambe le figure genitoriali fin quando lo desiderino.
Particolare attenzione merita nello specifico l’articolo 11 del nuovo Disegno di Legge, secondo cui:.
“Indipendentemente dai rapporti intercorrenti tra i due genitori, il figlio minore, nel proprio esclusivo interesse morale e materiale, ha il diritto di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con il padre e con la madre, di ricevere cura, educazione, istruzione e assistenza morale da entrambe le figure genitoriali, con paritetica assunzione di responsabilità e di impegni e con pari opportunità. Ha anche il diritto di trascorrere con ciascuno dei genitori tempi paritetici o equipollenti, salvi i casi di impossibilità materiale”.
Il disegno di legge Pillon prevede che “debba in ogni caso essere garantita alla prole la permanenza di non meno di dodici giorni al mese.”
Il decreto di legge Pillon sta destando clamori?
Sì.
- L’incombente necessità di tutelarsi da eventuali richieste ritenute inopportune;
- il timore di non farcela a provvedere al mantenimento del figlio;
- la paura di sentirsi costretti ad affidare il proprio figlio all’ex coniuge;
e molto altro ancora fanno di questo disegno di legge l’oggetto di parecchie perplessità. Per il 10 del mese di Novembre è stata indetta una grande mobilitazione generale di donne e uomini della società civile per chiedere l’azzeramento del ddl Pillon.
Ddl Pillon: uno sguardo in più
Il mediatore familiare deve obbligatoriamente appartenere ad un albo. Ciò gli consente di sostenere e guidare le parti in maniera altamente qualificata.
Lo studio legale Gassani a Milano collabora in sinergia con esperti altamente qualificati per seguire ogni caso in ogni fase, assistere, consigliare e agire nel migliore dei modi. Attraverso un lavoro di squadra completo e proattivo, cura ogni situazione come un pronto soccorso della vita.
Nel DDL la mediazione “diventa condizione di procedibilità qualora nella controversia siano coinvolti direttamente o indirettamente minorenni.”
L’avvocato Gian Ettore Gassani ha il suo studio legale a Milano nella centralissima via Podgora n. 10, a pochi passi dal Tribunale.
I recapiti per richiedere una consulenza:
Telefono studio legale di Milano: +39 02 251 399 99
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